Quest'anno il NATALE lo aspettiamo così.



Decorazioni anche in camera di Olivia.

Facendo l'Albero/ Making the Xmas Tree.
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Shopping di Natale a Lucca.


Natale al Poggio, mercatino di brocante e creatività handmade.


Incontri, amici e serate speciali.

Il nostro Calendario dell'Avvento.

Noi spediamo la letterina...mi raccomando Babbo Natale, sii buonooo!

Amici del cuore che scrivono la letterina del mio printable (vedi in fondo a questo post).

Albero di Natale? No, party outfit con abito in pizzo Biancalatte.

Le mie ghirlande handmade.
Era tanto tempo che non pubblicavo il nostro diario fotografico, la nostra normalità che ho imparato a condividere. Storie di quotidianità vissuta in una famiglia a tre, che scende a due nei giorni feriali.
Proprio perché Olivia é, e resterà, una figlia unica, cerco di infarcire i suoi giorni, già pieni per dir la verità, di compagni di gioco, amici, attività, creatività oltre a ciò che è necessario. Fin troppo. A volte, quando la vado a riprendere alle quattro del pomeriggio, mi chiede soltanto di tornare a casa. Stanca e con la voglia di rilassarsi un po'.
Questo mese di dicembre poi, dobbiamo aggiungere alla nostra routine anche le "specialità" che anticipano il Natale: fare l'Albero, scrivere la letterina ed imbucarla, aprire il Calendario dell'Avvento, visitare mercatini di Natale, lo shopping natalizio, i lavoretti oltre ai soliti lavoretti, e vedere assolutamente quel film, e visitare per forza quel posto perché, poi, ci vorrà un altro anno per rivederlo così.
E incontri e amici per festeggiare insieme, anche se in anticipo, come se il Natale segnasse una fine, e prima di quella fine dovessimo tutti, per forza, darsi l'ultimo, estremo, abbraccio.
Una frenesia di fare, andare, vedere, incontrare che c'è solo a Natale e ci costringe a ritmi che scegliamo noi grandi e che i bambini, a volte, faticano a sostenere. Noi sempre a rincorrere qualcosa, seguendo il ritmo innaturale che la società ci impone. Loro che preferiscono assecondare quello della natura, del loro corpo, dei loro bisogni, Da loro dovremmo sempre imparare, anche a ritrovare il senso del tempo che più si addice alla nostra natura di essere umano.
Babbo Natale, se mi senti, ce la fai a impacchettarmi la saggezza dei bambini e a fermare un po' il tempo, se non ce la faccio a fermarmi io?