Back to the source of life.

Vivere in un appartamento con un bambino, o peggio più di uno, non è facile. Lo spazio non basta mai. I giochi di Olivia crescono ogni giorno di più, i suoi libri presto prenderanno il posto dei nostri nella libreria, anche il bagno ha un angolo “giochi”. Ed io non sono nemmeno una di quelle mamme che non butta via niente, anzi…conservo soltanto poche cose e sì, forse un giorno me ne pentirò, ma non posso far a meno di mettere ordine nel poco spazio che posso gestire. Senza contare che il giardino per ora è solo un sogno che un giorno spero di poter realizzare. Grazie a Kidsonroof, però, Olivia ha la sua “casetta”, ma è di cartone, per questo la può tenere nella sua camerina e ci può disegnare anche sopra. Uno spazio tutto suo dove può creare il mondo che desidera. Stimolare la creatività e l’immaginazione è alla base, infatti, della filosofia di Kidsonroof (www.kidsonroof.com), marchio olandese nato da Romy Boesveldt, Ilya Yashkin e i loro tre bambini. Un approccio ecologico al gioco, riconnettere la vita moderna alla natura, riscoprendo i valori basici. Giocare attivamente, divertendosi, e diventare Grandi. I prodotti Kidsonroof sono molti: quelli di cartone come la Casa Collection, fatta da vere e proprie casette in vari design e dimensioni, Totem Collection, animali, alberi e altri oggetti da costruire, Popup Cards, piccoli pop-up da costruire e messaggi da regalare; Fabric Collection è una collezione di lenzuoli, coperte, tappeti gioco rigorosamente ecologici; Popje è una bambola o un coniglietto o un gattino che ride, tutti provenienti dall’India; Volume Zero Collection sono mobili in legno di faggio, facili da costruire senza l’utilizzo di viti e chiodi.

La "casetta" in camera di Olivia.