11 cose da fare prima degli 11 anni e 3/4.

Salire in cima ad un albero, fare campeggio, correre sotto la pioggia, far volare un aquilone, costruire una tana, scendere un fiume in canoa, vedere l'alba: tutte attività che i bambini di oggi non fanno più. Colpa nostra, di genitori troppo apprensivi, che hanno paura di farli giocare all'aperto, ma anche del proliferare della televisione e dei videogames. Un fenomeno, quello della cosiddetta “PlayStation generation”, che in Inghilterra ha ormai raggiunto livelli talmente preoccupanti (è stato calcolato che meno del 10% dei bambini inglesi gioca regolarmente all'aperto e che uno su dieci non è capace di andare in bicicletta) da spingere il National Trust a stilare la lista delle “50 cose da fare prima degli undici anni e tre quarti”, scelta da un elenco di 400 idee suggerite dallo staff del National Trust «in base ai ricordi d'infanzia che hanno permesso di sviluppare l'amore per la natura». Riflessioni che hanno ispirato la mia amica Francesca per la festa di compleanno del suo piccolo Pierpaolo, 2 anni, e che ha voluto condividere con noi genitori, imperfetti per natura. Grazie Francesca per i tuoi deliziosi buffet, per la bellezza dei fiori, i piccoli sacchettini colorati, le lavagne e i gessetti, per le pesche dolcissime, la golosità degli hot-dog, per la meraviglia della crema al mascarpone, il bianco della meringa, per il vento e perchè non ha piovuto, ma grazie per averci ricordato quando giocavamo ad arrampicarci sugli alberi e a rotolarci nell'erba e tutto era semplice e leggero, come le nostre coscienze. Grazie Fra e grazie alla bellezza e all'energia della natura.